Sostenibilità, innovazione e partnership - Episodio 2

#KingstonCognate presenta la Prof. Sally Eaves e Neil Cattermull

Prof. Sally Eaves

La Prof.sa Sally Eaves ha maturato un'enorme esperienza ricoprendo i ruoli di Chief Technology Officer, Professor in Advanced Technologies e Global Strategic Advisor in materia di Trasformazione digitale, specializzandosi nelle applicazioni delle tecnologie emergenti, con particolare riferimento ad ambiti quali IA, FinTech, Blockchain e 5G, orientati alla trasformazione aziendale e all'impatto sociale su larga scala. Relatrice e autrice di fama mondiale, Sally è stata tra le prime assegnatarie del prestigioso premio Frontier Technology and Social Impact, presentato alle Nazioni Unite nel 2018 dove è stata definita "Tedofora della tecnologia etica, ispiratrice di un futuro improntato a un maggiore grado di inclusione, diversità e appartenenza alla dimensione tecnologica e a tutto ciò che c'è oltre i suoi confini.

Neil Cattermull

Neil può vantare oltre 35 anni di esperienza nel campo tecnologico, avendo lavorato in diversi settori fra loro collegati, ed è in grado di offrire una prospettiva unica sulle strategie tecnologiche, facilmente comprensibile anche da persone che non hanno una formazione tecnica. Analista tecnologico e social media influencer in settori tecnologici emergenti. Oltre ad essere uno dei principali analisti di riferimento, con esperienza in diversi campi, tra cui Cloud, Blockchain, 5G, storage e molti altri, Neil è anche il CEO di Future as a Service, una società che ha la missione di "aiutare i fruitori della tecnologia ad adottare scelte valide, servizio dopo servizio".

L'esperienza conta ancora di questi tempi nel business?

Allora perché tutto deve continuare a gravitare intorno alle aziende, oggi che è possibile acquistare o noleggiare servizi e dispositivi su misura delle proprie esigenze? L'esperienza oggi conta più che mai visto l'attuale panorama di scarsa fidelizzazione. A un certo punto dobbiamo esserci dimenticati dell'importanza delle relazioni nel business, tuffandoci nella cultura del "voglio tutto e subito".

Le relazioni sono invece importantissime e, in un mondo oramai preda delle fake news, non faremmo bene a tornare a coltivare quelle relazioni personali una volta tanto apprezzate, evitando di spingerci oltre in quel campo minato di acronimi prodotti dalla tecnologia più recente? Longevità, esperienza e fidelizzazione erano una volta considerati tre pilastri aziendali, che sostenevano qualsiasi impresa e organizzazione. Ovviamente è pressocché impossibile conoscere nel dettaglio tanti prodotti e servizi diversi, ma si può senz'altro arrivare a conseguire lo status di esperto se si sceglie un gruppo ristretto di prodotti o servizi e ci si concentra su di essi. Ed è a questi esperti che Neil porrebbe le sue domande, ricevendo consigli preziosi!

In che modo Kingston Technology può aiutare a risolvere le problematiche dei data center?

Quando Sally e Neil hanno acconsentito ad essere intervistati su questi temi nodali per il settore, Neil ha parlato a lungo delle difficoltà che incontrano oggi tutte le imprese, non solo i data center. Ha quindi ricordato come, circa 20 anni fa, fu assistito nell'aggiornamento delle memorie dell'intero parco informatico aziendale di una delle principali banche esistenti. L'operazione infranse il tabù di dover usare le memorie brandizzate dal produttore del server e in un caso un produttore arrivò a minacciare di invalidare la garanzia dei singoli dispositivi contenuti nell'hardware dei server. Neil però tenne il punto e tirò dritto, riuscendo così a risparmiare tempo e denaro e a favorire la crescita ottenendo il massimo risultato con la minor quantità di risorse possibile.

Al giorno d'oggi, la maggior parte dei prodotti e servizi che usiamo sono divenuti indifferenziati, con ordini inoltrati e consegne tracciate attraverso siti web che non hanno identità. L'interazione umana è invece vitale e infatti, la relazione di Neil con Kingston dura da oltre 20 anni, perché Neil sa bene che gli basta alzare il telefono per poter parlare con un essere umano esperto, che non ha alcuna difficoltà a parlare di prodotti indifferenziati, suggerendo all'occorrenza "magari questo può fare meglio al caso tuo".

La scelta del giusto partner

Concludendo, i tempi stanno cambiando e noi siamo chiamati a cambiare con loro, senza se e senza ma. La storia ha sempre dimostrato che durante le difficoltà siamo in grado di collaborare tutti insieme per un bene superiore, anche se in genere non guardiamo alle ripercussioni delle soluzioni o delle novità adottate con urgenza, più che altro a causa della mancanza di esperienza.

Ora però dobbiamo iniziare a pensare a lungo termine, puntando alla sostenibilità, in modo da analizzare le misure che andiamo adottando, visto che gli errori futuri potrebbero rivelarsi irreversibili per le imprese e non solo. Il passaggio al cloud digitale è oramai imminente, così che il consiglio più sentito di Neil adesso è: "Scegliete un partner tecnologico che vi sproni a crescere in modo costruttivo e che sia così longevo da aver maturato nel mercato un enorme esperienza a cui potrete affidarvi".

Nel video{{Footnote.A61563}} seguente gli Esperti di settore approfondiscono il tema della Sostenibilità.

#KingstonIsWithYou

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