Chiedete a un esperto sugli SSD per server
La definizione della soluzione più adeguata richiede un'approfondita conoscenza degli obiettivi di sicurezza dei progetti. Lasciatevi guidare dagli esperti Kingston.
Chiedete a un espertoIl drive Data Center DC1000B di Kingston è un SSD M.2 (2280) PCIe NVMe ad elevate prestazioni, che utilizza l'interfaccia PCIe Gen 3.0 x 4 di ultima generazione con tecnologia NAND TLC 3D 64-layer. Grazie al drive DC1000B, i Data Center possono dotarsi di un'unità di avvio dall'ottimo rapporto costi-efficacia, avendo la garanzia di acquistare un SSD concepito per l'impiego nei server. L'uso come unità di avvio interna ai server rack ad elevato volume rappresenta l'uso ideale del drive DC1000B, che tuttavia si rivela perfetto anche nei sistemi personalizzati che necessitano di un SSD M.2 ad elevate prestazioni dotato di funzionalità PLP (Power Loss Protection) integrate.
Prestazioni di un SSD M.2 (2280) NVMe PCIe Gen 3.0 x 4
NVMe ideale per l'avvio dei server
Riduce i costi con capacità adatte ad applicazioni (240GB e 960GB)
Funzionalità PLP (Power loss protection) integrate
Drive con crittografia automatica (SED) AES-XTS 256bit
SSD di avvio NVMe per Data Center Enterprise
I drive SSD M.2 NVMe si stanno evolvendo all'interno dei data center, incrementando l'efficienza delle funzioni di avvio e liberando spazio prezioso da poter dedicare agli alloggiamenti frontali dell'unità di data storage. Le schede madri dei server Tier 1, sia Whitebox che OEM, iniziano ad essere equipaggiare con uno o talvolta due socket M.2, dedicati proprio alla fase di avvio. Le caratteristiche dimensioni ridotte accompagnate da prestazioni molto elevate hanno reso il fattore di forma M.2 una soluzione ideale per i server, sebbene tale formato fosse stato inizialmente concepito per l'uso nei client. Del resto gli SSD non vengono fabbricati tutti allo stesso modo: ecco perché, usando un SSD destinato a sistemi client all'interno di un server, si potrebbe verificare un calo delle prestazioni.
Applicazioni
Il principale impiego delle unità di avvio consiste ovviamente nel lancio dei sistemi operativi, ma oggi è molto frequente anche il caso in cui tali drive vengano utilizzati per il log dei dati delle applicazioni e/o vengano configurati come drive di cache locale ad alta velocità. Per questo motivo, il drive DC1000B è stato progettato in modo da riuscire a garantire una maggiore resistenza (0,5 DWPD per 5 anni), che gli consente di sostenere sia il carico di lavoro tipico dei SO, che lo sforzo di scrittura aggiuntivo previsto dal lavoro di caching e log dei dati. Quindi, oltre ad essere stato progettato per assicurare affidabilità a lungo termine, il drive DC1000B è strutturalmente in grado di offrire costantemente prestazioni di livello aziendale e caratteristiche di bassa latenza, normalmente inarrivabili per un prodotto SSD di fascia client. Disponibile in capacità da 240GB e 960GB1.
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Chiedete a un espertoEccezionali velocità, fino a 2,6GB/s e 200K IOPS.
Potenziato per sostenere carichi di lavoro tipici sia delle unità di avvio che delle unità destinate al caching e al log delle applicazioni.
Riduce le possibilità di corruzione e/o perdita dei dati in caso di improvvisa interruzione dell'alimentazione.
Spostando le unità di avvio all'interno, si libera prezioso spazio frontale, dove è possibile inserire ulteriori drive per lo storage dei dati.
Formato | M.2, 22mm x 80mm (2280) |
Interfaccia | PCIe NVMe Gen3 x4 |
Capacità1 | 240 GB, 480 GB, 960 GB |
NAND | 3D TLC |
Drive con crittografia automatica (SED) | Crittografia AES a 256-bit |
Letture/scritture sequenziali | 240 GB – 2.200MBs/290MBs 480 GB – 3.200MBs/565MBs 960 GB – 3,400 MBs/925 MBs |
Velocità in lettura/scrittura Steady-State 4k2 | 240 GB – 111.000/12.000 IOPS 480 GB – 205.000/20.000 IOPS 960 GB – 199.000/60.000 IOPS |
Latenza di lettura (media) | 161µs |
Latenza di scrittura (media) | 75µs |
Protezione contro le interruzioni di alimentazione (power cap) | Sì |
Telemetria e monitoraggio di stato SMART | La telemetria SMART e altre funzionalità diagnostiche di classe aziendale |
Endurance | 240 GB – 248 TBW (0,5 DWPD/5 anni)3 480 GB – 475 TBW (0,5 DWPD/5 anni)3 960 GB – 1095 TBW (0,6 DWPD/5 anni)3 |
Consumo energetico | 240 GB: In standby: 1,82W Valori medi in lettura: 1,71W Valori medi in scrittura: 3,16W Valori massimi in lettura: 1,81W Valori massimi in scrittura: 3,56W 480 GB: In standby: 1,90W Valori medi in lettura: 1,74W Valori medi in scrittura: 4,88W Valori massimi in lettura: 1,81W Valori massimi in scrittura: 5,47W 960 GB: In standby: 1,29 W Valori medi in lettura: 1,67 W Valori medi in scrittura: 4,25 W Valori massimi in lettura: 1,78 W Valori massimi in scrittura: 5,73 W |
Temperatura di stoccaggio | da -40℃ a 85℃ |
Temperature di funzionamento: | da 0°C a 70°C |
Dimensioni | 80mm x 22mm x 3.8mm |
Peso | 240GB – 8g 480GB - 960 GB – 9g |
Vibrazioni durante il funzionamento | Picco max 2,17 G (7–800 Hz) |
Vibrazioni a riposo | Picco max 20 G (10–2000 Hz) |
MTBF | 2 milione di ore |
Garanzia/Supporto4 | 5 anni di garanzia limitata con servizio di supporto tecnico gratuito |
Lo standard NVMe è il protocollo progettato per lo storage flash, come quello adottato dagli SSD, e destinato a guidare la transizione dallo standard AHCI utilizzati da SSD SATA e hard drive tradizionali i dischi rotanti.
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Cameron Crandall di Kingston vi aiuterà a determinare se è necessario migrare le vostre soluzioni di storage per server alla tecnologia SSD NVMe.
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1. Parte della capacità totale indicata per i dispositivi di storage Flash viene in realtà utilizzata per le funzioni di formattazione e altre funzioni. Tale spazio non è disponibile per la memorizzazione dei dati. La capacità reale di memorizzazione dati dell'unità è quindi inferiore a quella riportata sul prodotto. Per ulteriori informazioni, consultate la Guida alle Memorie Flash di Kingston, all'indirizzo web Flash Memory Guide.
2. La misurazione avviene nel momento in cui il carico di lavoro ha raggiunto lo “steady state”, con inclusione di tutte le attività di background necessarie al normale funzionamento e al mantenimento dell’affidabilità dei dati.
3. I dati relativi ai byte totali scritti (TBW) sono basati sullo standard JEDEC relativo al carico di traffico dei client (JESD219A).
4. Garanzia limitata a 5 anni o alla “vita operativa residua” del drive SSD così come determinabile tramite l’uso dell’applicazione Kingston SSD Manager (kingston.com/SSDManager). Un prodotto nuovo e mai usato mostrerà il valore cento (100), mentre un prodotto ormai prossimo alla fine del proprio ciclo di vita mostrerà il valore uno (1). Per ulteriori dettagli, consultare la pagina Web: Kingston.com/wa.
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