Lo spazio di lavoro
Il primo aspetto da definire è quello di creare uno spazio dedicato in cui installare la postazione di lavoro. Molti utenti potrebbero non disporre di uno spazio dedicato da adibire a ufficio, dotato dei necessari arredi, come scrivania, sedia, scaffali, ecc. Invece, con un minimo di creatività e ispirazione, è possibile impostare una postazione di lavoro fai-da-te creata apposta per le vostre specifiche esigenze. È consigliabile dotarsi di un piccolo tavolo, come quelli per bambini, o di tavoli simili da riconvertire come scrivania. Alcuni utenti hanno optato per la trasformazione di un tavolo da pranzo superficie in cui organizzare la loro postazione di lavoro, oppure posizionando una superficie piana tra due cassetti per creare una scrivania sulla quale installare la loro postazione di lavoro. È anche possibile dotarsi di una sedia confortevole, che offre un adeguato supporto alla schiena durante le lunghe ore di lavoro alla scrivania. Una volta determinato in che modo organizzare lo spazio di lavoro dedicato, la fase successiva è quella dell’installazione della postazione di lavoro vera e propria. Come la maggior parte dei partecipanti che lavorano da casa, molti di noi stanno utilizzando i loro laptop per operare da remoto, dalla loro abitazione. Alcune periferiche aggiuntive possono contribuire a migliorare l’efficienza, tramutando il vostro laptop in una postazione desktop, più consona all’impiego per sessioni di lavoro prolungate. L’aggiunta di un mouse e di una tastiera alla configurazione può contribuire in maniera determinare ad accrescere comfort e produttività. Una volta che si inizia a utilizzare un mouse e una tastiera standard, anziché essere costretti a utilizzare il trackpad e la tastiera di un laptop, è possibile notare immediatamente la differenza.
Per ottimizzare ulteriormente la vostra postazione di lavoro, è possibile aggiungere uno o due monitor alla configurazione. Un lusso che va provato per apprezzarne i vantaggi. Il miglior modo per fare ciò è quello di utilizzare un vecchio monitor o una piccola TV e trasformarlo in un monitor aggiuntivo per la vostra postazione di lavoro. In caso contrario, è possibile fare un piccolo investimento per acquistare un nuovo monitor, se necessario. Assicurarsi di verificare i requisiti di connettività, al fine di garantire il corretto funzionamento dei monitor con la configurazione in uso. Qualora non si disponesse del tipo di adattatore richiesto, sarà possibile acquistarlo presso un negozio online, a costi contenuti.
E se volete proprio strafare, è possibile anche acquistare una docking station per laptop, come la USB 3.0 Universal Docking Station. La docking station è dotata di porte video HDMI e DGI VGA, connettori gigabit ethernet, audio e sei porte USB, per consentire la connessione di tutte le vostre periferiche, quando la docking station è collegata al laptop mediante un singolo cavo USB 3.0. È un ottimo modo per preservare una certa gestibilità dei cavi quando ci si trova a dover gestire cavi multipli collegati a porte di ogni tipo. Tale soluzione consente anche di semplificare notevolmente la connessione e la disconnessione di tutte le periferiche dal laptop.