Chiedete a un esperto
La definizione della soluzione più adeguata richiede un'approfondita conoscenza degli obiettivi di sicurezza dei progetti. Lasciatevi guidare dagli esperti Kingston.
Chiedete a un espertoSi tratta di una domanda che sentiamo spesso. E ha un senso che siano in tanti a farla. Dopotutto, entrambe le soluzioni fanno le stesse cose, in modi differenti. Ma le differenze sono tali da renderle utili se utilizzate entrambe contemporaneamente. Pertanto, la risposta alla domanda iniziale è si.
Le informazioni memorizzate su un drive USB crittografato rappresentano essenzialmente lo specchio dei file memorizzati su un cloud personale o aziendale. La differenza è che nel caso del drive USB crittografato, quando si è lontani da casa o dall’ufficio non esiste il rischio di dover accedere al cloud aziendale utilizzando connessioni Wi-Fi effettuate da caffè, ristoranti, o centri commerciali, o qualunque altro tipo di connessione Wi-Fi che potrebbe compromettere i dati e la tranquillità del vostro capo.
Il rischio di hacking è un fatto consolidato e può accadere anche con una semplice connessione a una rete VPN mediante un collegamento Wi-Fi differente da quello personale dell’utente o dell'azienda per la quale lavora. Quando un'azienda impone l’uso del cloud, non effettua necessariamente un controllo dei luoghi dai quali gli utenti accedono, tramutando computer e laptop in bersagli facili per gli hacker. Tuttavia, un drive USB crittografato su cui sono archiviati i vostri file equivale a disporre di un cloud privato sempre con voi, che però non richiede l’uso di una connessione Wi-Fi.
Il cloud non è sotto il controllo degli utenti. Pertanto, l’accesso al cloud è sempre caratterizzato da paure, dubbi e incertezze. È necessario capire come è stato creato e da chi. Gli hacker continuano ad attaccare i file archiviati sul cloud, in quanto tali piattaforme non dispongono di limiti nei tentativi di inserire password errate.
La crittografia USB può essere ottenuta sia mediante soluzioni hardware, sia mediante soluzioni software. La crittografia basata su hardware, esente da software, rappresenta il metodo più efficace per fornire protezione contro gli attacchi informatici. Si tratta di una soluzione eccellente e priva di problemi per proteggere gli utenti contro le violazioni dei dati, con buona pace di dipendenti e dirigenti.
I dispositivi che utilizzano la crittografia hardware sono conformi a severi standard di sicurezza e garantiscono la massima sicurezza in termini di protezione dei dati, al fine di gestire con fiducia le minacce e ridurre i rischi. Si tratta di dispositivi totalmente indipendenti e autonomi che non richiedono elementi software sul computer host. Nessuna vulnerabilità software consente di eliminare il rischio di attacchi brute force, sniffing e attacchi hash alla memoria.
Qualunque combinazione delle caratteristiche descritte sopra, garantisce la massima tranquillità, con la certezza che i vostri dati aziendali staranno al sicuro sia quando è impossibile accedere al cloud mentre si lavora fuori da casa o dall’ufficio, senza la protezione di un firewall.
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